Per il terzo anno consecutivo la scuola secondaria dell’I.C.S. “Skanderbeg” ha partecipato all’iniziativa indetta dal Miur dal titolo “ Libriamoci”. Quest’anno hanno partecipato tutte le classi. 

Nelle classi prime e seconde il giorno 25 ottobre abbiamo avuto la gradita presenza del lettore volontario, la prof.essa Maria Luisa Salerno che fino allo scorso anno scolastico è stata una docente del nostro Istituto. Noi la ringraziamo per la pronta disponibilità e per la grande sensibilità dimostrata. 

Il filone tematico scelto e sviluppato è stato “ Lettura come libertà”. 

La prof.essa Salerno ha letto la significativa poesia di Louis Borges dal titolo “Amicizia” ed alcuni brani tratti dal libro “ Amiche per la pelle” di L. De Palma. 

Ha sottolineato il valore dell’amicizia come valore fondante e imprescindibile nell’esistenza di un uomo. Essa deve essere gratuita, leale e paziente. Ha il potere di annullare ogni differenza. 

Nelle classi seconde ha voluto rimarcare il concetto che gli spostamenti degli uomini e dei popoli esistono sia da quando l’uomo è comparso sulla Terra, sono inevitabili ed è impossibile impedirli, allora spetta a tutti noi cercare una soluzione che sta nella convivenza e  nel rispetto dei diritti civili. Anche i nostri antenati di Piana degli Albanesi alla fine del XV secolo lasciarono l’Albania per sfuggire all’assalto dei Turchi Ottomani. Essi si sono ritrovati “ Te dheu i huaj” ( In terra straniera) come dice il nostro poeta arbëresh Giuseppe Schirò. Oggi, a distanza di secoli, noi discendenti siamo i testimoni viventi di un’ integrazione e di una convivenza possibili. 

Si potrebbe continuare con molti altri esempi tratti dalla storia d’Italia. L’insegnamento che se ne trae è che l’integrazione tra i popoli produce un arricchimento culturale vicendevole, perché la diversità è ricchezza! 

                                                                                           

                                                                                      Il Dirigente Scolastico

                                                                                    Dott.ssa V.A. Di Liberto